crepuscolare intesa tra versi e immagini.

crepuscolare intesa tra versi e immagini.

venerdì 14 giugno 2019

Se fossi plastica mi riciclerei


Se fossi plastica mi troveresti nella differenziata


o sulla rena ad avvelenar granchi e bagnanti, poi
l’onda insipiente mi rapirebbe per fuggir altrove
a sparger altre venefiche molecole di eterno odio.

Se fossi plastica altro non patirebbe il mio cuore
ora che abita conficcata nel mio petto e sollecita
battiti regolari alla luna, abusato disco monouso
che l’umanità occhieggia come discarica ventura.

Se fossi plastica, infine, cesserei di violentar versi
guarderei innamorato ogni inutile orpello umano
chiamandolo per nome -quasi madre dei Gracchi-
e reciterei così l’ennesimo insulto a madre natura.

Se fossi plastica mi riciclerei. Mi riconosceresti?

Forse servirebbe un altro mondo.