[ho cinque
sassolini levigati dal mare
fondi di bottiglie
infrante sugli scogli
erosi dal sale e
sminuzzati dalla rena
pietre preziose per
ingenue collanine]
Una nenia, una cantilena che non m’abbandona
quando lo sguardo s’emoziona nell'urtare l’onda
con affanno cerco nelle tasche quei piccoli sassi.
Fantastici ricordi di giochi bambini -sandali rotti-
perle di sogni colorati che più non appartengono
persi nella rincorsa del tempo sfuggito dalle dita.
[eppure li avevo
conservati gelosamente
in quel
fazzolettone a quadri rossi e blu
c’erano pure
quattro cocche agli angoli
per non dimenticare
che la vita è gioco]
Cinque sassolini -nelle scarpe- per ricordare.