crepuscolare intesa tra versi e immagini.

crepuscolare intesa tra versi e immagini.

sabato 4 maggio 2013

Io che sapevo nuotare


[Io sì che sapevo nuotare
non mi sono mai voltato
a contare i passi dispersi.
Il mare è una lavagna blu
le orme -gessetti spuntati-
stridono nel far di conto.]

Ti racconterò -tra respiri spezzati-
di un viaggio senza alcun bagaglio
con un ticket vinto al botteghino
di un baro del gioco delle tre carte.

Appoggiata al nero di una sottana
la ruggine della falce brilla ancora
e il ghigno di una luna meretrice
agghiaccia lo scandire dell’attesa.

Prima che la pece mi inghiotta
apri le braccia, prenderò il largo.

E ricorderò che sapevo nuotare.

Nessun commento:

Posta un commento