stamattina mare e cielo si fondono
come lastra d’acciaio riflette lividi colori
il sole basso e abulico occhieggia tra le nuvole
taglia e abbaglia gli occhi incauti -invadenti pettegoli-
tagli bisturi di cerusico inesperto refrattario al dolore
abbagli lampo solerte araldo d’incipienti tempeste
graffi l’anima come artigli di gatto dispettoso
eppure ammali e catturi cuore e poesia
Racconti amore? -riflessi di laguna-
Ma tu non ci sei.
Controluce.
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