crepuscolare intesa tra versi e immagini.

crepuscolare intesa tra versi e immagini.

martedì 28 agosto 2018

Illusioni e voglie di cera


No, non sono Icaro, ma aspettami al limitare del sogno.
Aiutami a ricordare come alla fine sono arrivato sin qui
come ho attraversato il mare, superato dedali di paure,
medicato ferite e volato nonostante questo sputo di cera.

Forse se il mare avesse ancora la trasparenza della poesia
-parole perse in questa estate che va morendo di colori-
forse -credimi- avrei ancora la forza del ricordo nelle mani
e la paura del bianco non alienerebbe l’ardore delle dita.

No, non sono Icaro.

M’è costata cara questa figlia di api migranti senza regina
-ho barattato questi ultimi spasimi di voglie immalinconite-
con questa bianca speranza appiccicaticcia e ingannatrice
così aspettami al limitare del sogno, là dove le voglie vivono.

Sono notti stranite dall’insonnia, consumate dalla nostalgia
-gli elfi protettori dei poeti persi nel dedalo dei versi vagano-
la fantasia è annegata tra le ciglia liquefatte da lacrime acide
e l’inquietudine abita ormai stabilmente questa mia anima.

Ci sarai, ape regina?


*foto da web elaborata

Nessun commento:

Posta un commento