Dapprima la pece, il nulla senza fiato
poi un big bang di accecante fragore
tsunami di polvere, cenere e sabbia
rimane tra i denti in un amore venale.
-occhi alieni, becchi di famelici corvi
attendono la soluzione del contratto-
Incosciente allineato ai telematici fili
di nuove generazioni genuflesse ai bit
o canuto irriverente restio al richiamo
delle sirene della cecità della ragione?
-la luce dei tuoi occhi è il mio risveglio
è la ragione stessa delle mie certezze-
Il nulla della pece ingoia le disillusioni.
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