crepuscolare intesa tra versi e immagini.

crepuscolare intesa tra versi e immagini.

lunedì 14 novembre 2011

Fa diesis

alcune rotolavano sul bianco del lenzuolo
steso al sole ad asciugare tra rossi gerani
un gentile garbino lo tendeva come vela
di un legno salpato in crociera visionaria

altre saltellavano tra le volte dei portici,
note ribelli che l’uomo liberava assorto
adulando con l’archetto il vecchio violino
ma sorda l’indifferenza scorreva accanto

senza una guida, un rigo di pentagramma
nell’anarchia assoluta dipingevano canti
dolcemente il violino spegneva il respiro
e l’uomo socchiudendo gli occhi assopiva

lo trovarono sotto un sorriso addormentato
scarmigliato l’archetto, reclinato sul violino
un pugno di note incatenate tra le corde
sognava libertà, nuovi cieli da incantare

…fa diesis si risvegliò tra i gerani…

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