tu, poesia clandestina
falena -sfuggita-
alle trappole dell’anima
mia poesia ricattatrice
tu voli -adesso-
arrogante poesia di sale
non chiedermi che sarà
di me -domani-
quando il sale brucerà
(delle cicatrici sospese
tu sai, conosci l’itinere)
-no davvero-
non chiedere di più
non ho risposte
né ho più domande
-tu sai-
(ma nascondi il domani
e fai di pietra i tuoi versi)
-mia poesia-
*le farfalle di Vladimir Kush
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