È qui.
Accanto a me.
Respiro il suo sogno
ancora e ancora.
Il suo corpo in controluce
violato, avvelenato.
È qui.
La mano cerca.
Nell'abbraccio il profilo
sagoma il buio della parete
e l’aurora ha il rossore
dell’amore, ancora.
Sciolgo il dolore, è qui.
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