Oggi un ciottolo ha lacerato
la mia trasognata ragnatela
assurda nelle sue geometrie
rattoppata ma tenacemente
avvinghiata, legata alla vita.
[poi, barene di verde
livido coppale
e garzette attonite
statuine di gesso]
Anni sconvolti di affannoso tessere
geometrie assurde, rattoppi faticosi.
Il mio scudo è una ragnatela appesa
tra cielo e terra tra sogno e abbaglio
improbabile trappola per il destino.
[poi, il ciottolo che
saltella sull'acciaio
la laguna una
lastra, la vita si diverte]
Così rimango appeso all'ultima bava
ciottolo nella tela, predatore e preda.
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