gli occhi al rosso mentre
rovescio l’orizzonte
immerso nel blu
abissale del ventre notturno
inarco il respiro all’ingiù
dimentico d’apnea
nel mare amniotico
che protegge il mio sonno
così adagiato su di
una sottile faglia di corallo
anche stanotte ho
respirato sogni in bollicine
nella realtà gasata
che ha inebriato i miei voli
ho sospeso l’anima
in un confortevole rifugio
annaspo il buio.
[recidere il cordone. invertire la rotta.
dimenticare deliri di comodo. tornare.]
emergo infine.
[respiro con difficoltà. la realtà mi affoga.
vorrei immergermi di nuovo. non posso.]
hai acceso la luce.
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