Ci accordammo.
Credimi sarà un bel giorno
-non vorrei lacrime inutili-
e tutte le volte che le piansi
non lavarono mai il dolore.
[sarà allora un mare calmo
-lastra di falsa madreperla-
gabbiani arrochiti in lutto]
E tu stretta la teca sul cuore
con un filo di voce brucerai
gli ultimi versi della poesia.
Poi il mare aprirà le braccia.
Oppure non sarà il mare?
Nessun commento:
Posta un commento