È solo una fotografia, un
fermo-immagine
una emozione, un ennesimo ruffiano
click
o forse il compiacente
silenzio dell’insonnia
m’ha coinvolto, ha rotto
gli argini? Sorrido.
-ora l’urlo del gabbiano in amore s’attenua
e m’appare rantolo di madre inconsolabile-
È solo un caso questo incontro
inaspettato,
un sobbalzo al cuore da
tempo insonnolito,
un identificarsi nell’atto
d’amore universale
o piuttosto una istintiva
voglia di raccontare?
-questa notte mi scopre eterno vagabondo
navigar le pieghe di un elettronico lenzuolo-
Così ti ho visto, gli
occhi lucidi nell’abbraccio,
affiorare spaurito -seppur
chetato- dall’acqua
come piccolo guerriero
rompere l’odioso muro
che l’uomo innalza per la
paura d’esser uomo.
-parole come ciocie in un angolo dimenticate
mie logore poesie, puttane dal cuore di burro-
È solo una fotografia, mi
sono detto.
Solo?
"Piccolo migrante"
Acrilico su lino 50 x 50