crepuscolare intesa tra versi e immagini.

crepuscolare intesa tra versi e immagini.

domenica 8 marzo 2015

(-3) Padre dimmi della paura

Perché tu possa capire mio caro padre
che quel che m’uccide è solo il cruccio
di un volo zoppo -senza ala compagna-
è la paura che il coraggio prenda l’aire.

-nel sogno la luna si camuffa da sole-

Il sole disegna una griglia sul soffitto
e lame di luce giallo sporco scrostano
il verde ammuffito, ancestrale ricordo
del bar enfaticamente chiamato “Zip”

Tu mi guardi con occhi di liquido cielo
io tremo a che il racconto prenda corpo
il cartoccio del panino suda olio stantio
e un moscone decide un menu vegano.

La scena ha un che di surreale letterario
la strada nero bitume che asfalta le gole
e il bar rifugio di una controra assassina
non fosse che stringo lenzuola sudaticce.

-rotola timoroso un cucciolo, nel sogno-

Tu sai, conosci il disegno, perché il sogno
è spesso cabala crudele per chi ci crede o
scarabocchio d’alea nell'anima per il cieco
che gioca, mentre rampogni la mia paura.

-ulula lacrime d’uomo, tra i versi-

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