[perché, ancora
i tuoi fianchi raccontano]
Dolci declivi allo sguardo
le sinuose penombre
e mormorio di ruscello
è il glicine bianco aperto
su un bocciolo di rosa.
La parola fine è una bugia
a fior di labbra sul tuo seno
e il sorriso delle mani
è la dolcezza del pudore,
la serena consuetudine.
…perché, ancora…
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