frutto immaturo
sconosciuto al tatto
raccolto d’istinto
-pendeva distratto-
delizia di fragola
agro di melograno
sogno primino di un
mondo lontano
Perdersi.
Un gioco di falci arcuate lassù nel cielo
ancora distrae e rapisce i miei sospiri
essere altrove, uno spettacolo diverso
forse varrebbe il soldo preteso stasera.
Vedi parrebbe una tenera inquietudine
occhi al cielo e -spalancata meraviglia-
la voglia d’inseguire nuvole e gabbiani.
Monologo d’istrione -vorrei perdermi-
Altrove.
come improbabile ma
generosa étoile
danzo in equilibrio
sulla mia fragilità
il mondo ha tarpato
le mie ali di voile
sorrido non
m’arrendo a tale iniquità
Sotto un cielo diverso.
*foto da web di
Ulisses Parente
Nessun commento:
Posta un commento